Punti di forza: Divergenza rialzista
 

Come si può vedere nel grafico, nella parte alta è presente un indicatore di momentum1, il quale ci segnala
che il titolo potrebbe (il condizionale sempre d’obbligo) essere in una fase di accumulazione e di fine del
trend negativo.
 

A supporto della posizione di inversione rialzista c’è la divergenza che si è creata fra l’oscillatore ed il suo
titolo. Infatti nella parte alta ho evidenziato il recente minimo discendente, che però sul grafico corrisponde
ad un minimo ascendente nello stesso periodo. Questa, nella tradizione classica dell’analisi tecnica, è
sempre stata considerata una figura con statistiche favorevoli. Vedremo se lo sarà anche stavolta.
 

Il grafico di Porsche sembrerebbe anche proporre una prossima uscita da un triangolo generato dalla
trendline discendente dal massimo del 2007 (valore 186 contro gli attuali 56) e dalla trendline ascendente
partita dal minimo del 2009 (valore 27,12)
 

Punti deboli: sotto media mobile 200 
rimane ancora in una fase di debolezza storica testimoniata dal fatto di essere al di sotto della media mobile
200 (linea gialla), questo dato però è falsato dallo straordinario crollo subito dal titolo nel 2008. In effetti il
titolo è ascendente dai minimi raggiunti nel 2009, ma preoccupa la continua permanenza sotto la 200 anche
nei grafici giornalieri (breve termine), settimanali (medio termine).